venerdì 17 maggio 2013

XXXV

"Fai a pezzi questo nuovo anno e rimontalo come vuoi tu".
Gli auguri che si ricordano per sempre.
Come quando pedali di notte, no? 
Che vedi la luna che si affaccia tra i tetti e le torri e si fa inseguire; il cielo è trasparente e c'è silenzio.
Pedali e pedali.
E ti tornano in mente le parole per cui "tutto concorre al bene".
Sono fermo eppure la tensione è allo spasmo, come in quei film quando sai che sta per succedere qualcosa.
E davvero, a parte i miei (tanti) sbagli, in questi anni tutto ha concorso al bene, al mio bene.
Ma proprio tutto.
Ma proprio grazie.

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