giovedì 10 gennaio 2008

OpenID: un sola sola chiave per (quasi) tutte le porte

Le righe che seguono vogliono essere una piccola introduzione "for dummies" alla tecnologia OpenID, capace di fornire un meccanismo di autenticazione universale per ogni sito web che voglia supportarne il protocollo.

0. Cosa è OpenID?


Cito dalla voce OpenID di Wikipedia:
"OpenID è un semplice meccanismo di identificazione creato da Brad Fitzpatrick di LiveJournal. Si tratta di un network distribuito e decentralizzato, nel quale la tua identità è un URL, e può essere verificata da qualunque server supporti questo protocollo."
In pratica con un unico ID è possibile accedere a qualsiasi server supporti il protocollo OpenID. Questo significa non doversi più ricordare i dati del proprio login su Technorati, quelli su LiveJournal e tra un po' - si spera a breve - nemmeno quelli su Flickr, Blogger, Google... e forse potremo addirittura dimenticarci del Passport di Microsoft!!! Abbiamo quindi a che fare con un sistema di autenticazione distribuito e basato su una tecnologia completamente open.

Il meccanismo di identificazione che sta alla base di OpenID è stato inventato da Brad Fitzpatrick di LiveJournal, ma il suo sviluppo è gestito dalla fondazione OpenID, che è un organismo non a scopo di lucro. Esistono anche OpenID Europe e OpenID Italia. Quest'ultima è ancora in fase di avviamento, ma se volete essere tempestivamente avvertiti dell'apertura effettiva del servizio, potete prenotarvi per ricevere un avviso al vostro indirizzo e-mail.


1. Come ottengo il mio OpenID?

La comodità del sistema è evidente anche ai meno pratici di
Web&Affini. Peraltro anche la registrazione del proprio ID universale è piuttosto semplice. Un ID universale è - in pratica - una URI. Puo' essere il vostro profilo su Technorati (qui il mio), o su qualche altro sito che supporti il protocollo OpenID. Se non siete ancora iscritti a nessuno di questi siti potete creare il vostro ID universale su MyOpenID (ecco qui il mio) o su ClaimID (eccomi qua). Per i più geek invece c'è anche la possibilità di utilizzare il proprio sito come ID universale, seguendo queste indicazioni.


2.Come si usa OpenID?

Per utilizzare il proprio ID universale, andate su un qualsiasi sito
Pippo che supporti la connessione via OpenID. Vi verrà chiesto di inserire l'URI corrispondente al vostro ID, che rimanderà ad un altro sito Pluto. A questo punto sarà Pippo a collegarsi direttamente a Pluto, vi sarà richiesto di loggarvi su Pluto e di autorizzare la richiesta di Pippo. Questa autorizzazione può avvenire in due modalità:
  • Allow Once (ossia limitatamente alla sessione corrente): la prossima volta che vorrete accedere a Pippo tramite l'ID universale messo a disposizione da Pluto dovrete ripetere la procedura di autenticazione;
  • Allow Forever: l'autorizzazione viene tenuta in memoria e non dovrete ripetere l'autenticazione a Pippo tramite l'ID messo a disposizione di Pluto. Qualora cambiaste idea, potrete poi rimuovere l'autorizzazione.
alternativamente (opzione Deny), potrete rifiutare l'autorizzazione.


3. Chi usa OpenID?

I siti internet che supportano il protocollo OpenID sono molti: ecco la lista completa! Inoltre corre voce che anche BigG e BigM siano in procinto di abbracciare questa tecnologia.

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